L’ignoranza fa sempre sconti durante la compravendita della dignità.
(Marco Trevisan)
Solo l’ignoranza gode per sentirsi vincente quando agli altri va male.
(Marco Trevisan)
L’ignoranza disprezza sempre tutto ciò che non conosce.
(Marco Trevisan)
Ogni volta che l’ignoranza muore, nel mondo c’è meno sofferenza.
(Marco Trevisan)
Ogni volta che l’uomo si approccia a qualcosa di nuovo e pensa che per il fatto di non conoscerla essa vada eliminata o omessa dalla sua vita, dev’essere consapevole che questo è l’inizio dell’ignoranza.
(Marco Trevisan)
Il rapper della canzone “Io non pago affitto”, è un esempio di come l’Italia non solo non combatte la fuga di cervelli italiani, ma incentiva l’importazione di lobotomizzati esteri.
(Marco Trevisan)
L’indignazione d’oggi è la negazione dell’ignoranza, poiché non è mai frutto di un pensiero o di una volontà autentica, ma è l’espressione che nega per moda o per sentito dire un’azione ritenuta dalla maggioranza poco etica.
(Marco Trevisan)
Alcuni ritengono che la prostituzione pagata con regali, viaggi o posti di lavoro non sia tale, mentre è solo l’ignoranza che li domina, negando loro anche la conoscenza del baratto.
(Marco Trevisan)
La povertà di vocaboli crea grosse incomprensioni soprattutto su questioni ovvie, poiché se descritte con vocaboli diversi dal conosciuto non vengono comprese, per questo l’arricchimento del lessico è un dovere dell’uomo moderno.
(Marco Trevisan)
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Le persone rifiutano la conoscenza quando nel loro tempo libero usano la curiosità per turpiloquiare sull’agire del vicino di casa, invece di usarla per ampliare la loro visione.
(Marco Trevisan)
Solo gli ignoranti hanno una doppia vita, poiché non hanno un’intelligenza tale che gli permetta di assaporare la prima.
(Marco Trevisan)
Le persone limitate tendono a negare ciò che non comprendono ed è inutile interloquirvi, a meno che non abbiate nostalgia della noia.
(Marco Trevisan)
Molti pensano che ricevere dell’ignorante sia offensivo, poiché solo l’ignorante utilizza l’ignoranza per offendere, ma l’ignoranza non è un’offesa bensì una condizione, molto più grave e pericolosa dell’offesa.
(Marco Trevisan)
Solo l’ignorante, quando si confronta con gli altri, li giudica per il fatto che sono diversi da lui.
(Marco Trevisan)
La coscienza è una prerogativa di tutti gli esseri umani, che può essere illuminata dalla consapevolezza od oscurata dall’ignoranza.
(Marco Trevisan)
Tutti gli uomini nel momento in cui divengono carnefici, sono vittime dell’ignoranza.
(Marco Trevisan)
L’ignoranza per sopravvivere afferma che ciò che non conosce non esiste, falciando la curiosità sull’uscio dell’intelligenza.
(Marco Trevisan)
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Solo l’inconsapevolezza può girare il mondo per lunghi periodi mano nella mano con l’ignoranza.
(Marco Trevisan)
La fortuna quando dona la ricchezza ad un ignorante, si trasforma in sfortuna per la comunità con la quale si relaziona.
(Marco Trevisan)
La gentilezza non è subordinazione, ma l’approccio dell’uomo evoluto con l’altro, solo l’uomo ignorante fonda sulla gentilezza ricevuta un potere inesistente sull’altro senza contraccambiarla.
(Marco Trevisan)
Il giudizio è l’arma dell’ignoranza, poiché induce molte persone a smettere di svolgere ricerche e attività originali in loro innate, in quanto considerate strane o non conformi ai parametri degli ignoranti che le negano.
(Marco Trevisan)
L’ignorante non si convince, poiché l’ignoranza può essere solo illuminata, poi sta ad esso decidere se continuare a camminare nelle tenebre o iniziare a farsi luce.
(Marco Trevisan)
Il mediocre vuole sempre essere più speciale degli altri, questo perché l’ignoranza gli nasconde che nessuno è migliore dell’altro ma semplicemente diverso.
(Marco Trevisan)
L’invadenza è l’espressione dell’uomo ignorante, il quale limita l’altrui libertà per indurre il prossimo a fare ciò che non farebbe.
(Marco Trevisan)
“Beata ignoranza”, è un modo di dire per descrivere la felicità dell’inconsapevole, ma la vera felicità non si è mai fondata sull’inconsapevolezza, quindi è totalmente inutile invidiare chi per propria condizione vive nel limbo dell’ignoranza.
(Marco Trevisan)
Il narcisista ignorante si palesa nel momento in cui si rivolge al chirurgo plastico, invece di rivolgersi allo psicoterapeuta.
(Marco Trevisan)
L’umanità durante la sua storia ha superato guerre, carestie ed epidemie, ma non ha mai superato l’ignoranza, che pervade e fomenta ogni volta, guerre, carestie ed epidemie.
(Marco Trevisan)
L’ignoranza rimane tale perché non osserva e non ascolta il mondo, rimanendo confinata nelle credenze limitate del proprio ego.
(Marco Trevisan)
L’arroganza è l’uso della forza dell’ignoranza, la quale si manifesta stupida nei confronti dei deboli e codarda nei confronti dei forti.
(Marco Trevisan)
La propaganda è il cambio di vestito dell’ignoranza, poiché tramite essa il potere cambia il sistema cognitivo delle masse non pensanti, con il fine di giustificarne i propri loschi scopi.
(Marco Trevisan)
Ci sono individui che frequentano il mondo senza mai nulla imparare, poiché non ascoltano il mondo, ma applicano solo la loro visione al mondo, questi sono i figli dell’ignoranza.
(Marco Trevisan)
Solo l’ignoranza chiede all’intelligenza di fare cose stupide.
(Marco Trevisan)
Da sempre l’ignoranza con i soldi è specializzata nella creazione di nicchie elitarie, destinate per natura del proprio creatore agli inferiori.
(Marco Trevisan)
L’ignoranza si sente sempre portatrice di verità, a differenza dell’intelligenza che indaga la verità per mezzo del dubbio.
(Marco Trevisan)
La filosofia risolve i grandi enigmi dell’essere umano in modo pratico ed esperienziale, a differenza del pensiero astratto, sul quale l’ignoranza modifica la realtà per renderla compatibile alle proprie idee.
(Marco Trevisan)
E’ un grave errore credere a quello che si pensa ignorando ciò che si manifesta ai sensi.
(Marco Trevisan)
L’ignoranza è un demone a tre teste i cui nomi sono paura, prostituzione e avidità.
(Marco Trevisan)
Solo l’ignoranza è in grado di racchiudere nelle proprie domande il proprio giudizio, ignorando il fatto che le domande si utilizzano per comprendere il mondo e non per giudicarlo.
(Marco Trevisan)
L’unica cosa che l’ignoranza al comando può generare è il caos.
(Marco Trevisan)
Solo un ignorante giudica a sproposito il fare altrui senza mai vergognarsi della propria inettitudine.
(Marco Trevisan)
L’arroganza del successo è una delle piaghe dell’ignoranza, infatti essa ignora che il successo non si raggiunge mai per meriti, ma per concessione altrui e l’intelligenza a differenza dell’ignoranza quando riceve umilmente ringrazia.
(Marco Trevisan)
L’ideologia della convivialità forzata è un chiaro segno di come l’ignoranza tenta di avere una morale, poiché la società degli egoismi per prerogativa propria a fatica riesce ad integrarsi nella famiglia di appartenenza.
(Marco Trevisan)
Far studiare troppo l’ignoranza ne aumenta l’efficacia, perché si convince di sapere quando dovrebbe comprendere di non conoscere.
(Marco Trevisan)
La maleducazione è il frastuono dell’ignoranza.
(Marco Trevisan)
Solo l’ignoranza quando è privata di ogni argomentazione si abbandona all’offesa del proprio interlocutore.
(Marco Trevisan)
E’ l’ignoranza a difendere l’ego e non il contrario, come una vittima quando abbindolata dal proprio aguzzino.
(Marco Trevisan)
La cultura educa gli ignoranti, mai i sapienti.
(Marco Trevisan)
Approfondimento dell’aforisma a questo link
Ragionare o comprendere con la pancia ha dei forti limiti, infatti il posizionamento del ventre è più vicino al sedere che alla testa.
(Marco Trevisan)
Dopo 2000 anni dall’invenzione del diritto romano, l’ignoranza deve ancora comprendere che le leggi umane sono al di sotto delle leggi di natura.
(Marco Trevisan)
Solo un ignorante critica negativamente il lavoro altrui senza aver prima messo in discussione la propria critica.
(Marco Trevisan)
L’ignoranza fa sempre finta di ascoltare il suo interlocutore, poiché applica le proprie idee alle sue parole.
(Marco Trevisan)