Le classi sociali sono raggruppamenti astratti di individui che partecipano ad una collettività (stato), i quali possiedono “elementi misurabili affini“, come il reddito, il grado culturale e l’influenza sulla società stessa (potere).
Fin dai tempi antichi l’essere umano ha organizzato la società in cui vive in classi, attribuendo ad ogni individuo che vi partecipi obblighi e/o pregi.
La suddivisione in classi sociali è un’astrazione della realtà, in quanto è sorretta da alcuni parametri e non dalla totalità delle peculiarità dell’essere umano. Attraverso lo schema delle classi sociali il “Ricercatore della Verità” può comprendere non solo l’organizzazione e i rapporti della società stessa nel mondo materiale, ma può decifrare anche come ogni classe sociale abbia uno scopo evolutivo sulla società stessa e sull’umanità futura.
La suddivisione in classi sociali e l’ignoranza
Parlare di classi sociali è molto pericoloso, poiché l’ignoranza dell’essere umano non vuole comprendere il funzionamento del sistema sociale nel quale è inserito nella sua complessità e diversità, col fine di migliorarlo, ma vuole solo sentirsi migliore di un suo simile.
Per l’ignorante è fondamentale che la società sia suddivisa in classi nel momento in cui esso appartiene alle classi più elevate, poiché in una società libera e prospera scoprirebbe con facilità di far parte degli esseri umani meno evoluti.
Proprio per questo motivo desidero che l’articolo venga letto dalla coscienza del lettore e non dall’ego, poiché se fosse quest’ultimo a leggerlo produrrebbe solo danni!
Classi sociali storia e cambiamenti
La suddivisione in classi sociali avvenne in tempi molto antichi da quando l’uomo iniziò a possedere un’autocoscienza ovvero un io, per mezzo del quale poteva comprendere e stabilire le differenze e le peculiarità tra sé stesso e gli altri individui con i quali si relazionava.
Al tempo di Atlantide civiltà precedente della greco-romana alla quale noi occidentali apparteniamo, l’organizzazione della società era in mano alle donne, poiché il femminile aveva (e possiede tuttora) caratteristiche biologiche e fisiche maggiormente predisposte al contatto con le dimensioni spirituali, per poter poi condividere le informazioni apprese con la comunità.
Articolo correlato: “Maschile e femminile caratteristiche biologiche e spirituali“
Gli atlantidei regolamentavano le azioni umane non per mezzo del ragionamento, approdato nell’evoluzione umana durante il periodo greco-romano, ma per mezzo dell’interazione con i mondi spirituali e la memoria, poiché la scrittura era agli albori.
Nelle società antiche anche dopo quella atlantica, gli individui che si connettevano con i mondi spirituali erano realmente più evoluti degli altri e per questo i sacerdoti nei tempi antichi erano la casta più vicina al re.
Le attività economiche erano importanti, ma considerate di serie B. All’epoca degli egizi ad esempio, il faraone era guida spirituale e politica del proprio popolo, poi vi erano i sacerdoti e gli scribi, artigiani, contadini e schiavi erano la parte basse della società, poiché il loro compito era di sostenerla a livello di sussistenza, ma non di evolverla.
Questo perché l’evoluzione dell’umanità era in un momento di transizione della sua evoluzione interiore, in quanto si stavano completando le forze dell’autocoscienza (io), le quali per manifestarsi maggiormente nell’essere umano indebolivano le forze interiori di chiaroveggenza, impresse nell’uomo antico.
Con l’evoluzione umana e il determinarsi dell’io in esso, sono cambiate anche le classi sociali per due motivi:
- L’elemento spirituale non era più percepito e compreso nella sua vera natura
- L’elemento materiale ed egoistico acquisiscono un importanza totale nella vita dell’uomo, poiché sono le realtà che riesce a percepire per mezzo dei sensi.
Classi sociali e Medioevo
Da questo momento in poi le classi sociali diventano “statiche“, in quanto non più basate su una reale capacità di connessione con il divino, ma determinate dal diritto di sangue acquisito, in modo che le classi sociali più basse non potessero accedere ai privilegi delle più elevate.
Classi sociali epoca moderna
Successivamente dalla rivoluzione francese in poi cambiano nuovamente i punti di vista e i bisogni dell’essere umano di conseguenza le classi sociali. La nobiltà protettrice e custode della bellezza e della cultura antica viene scardinata dal potere, poiché i progressi tecnologici le hanno tolto di mano la ricchezza reale, la quale passa nelle mani della borghesia, che subentra nell’esercizio del potere al suo posto.
Nella società moderna il potere religioso-spirituale e della conoscenza umana non applicabile alla tecnica vengono messi da parte, poiché ora l’essere umano si focalizza maggiormente su ciò che gli è utile al miglioramento della sua esistenza terrena e all’accumulo di denaro.
Nella società moderna, i confini delle classi sociali non sono così netti come in passato, ma si mischiano e compenetrano, ricalcando quindi in modo un po’ più veritiero l’evoluzione reale dell’individuo, che partecipa con il suo essere alla società nella quale vive.
Oggi giorno possiamo trovare dipendenti con un grado culturale ed evolutivo più elevato dei titolari dell’azienda nei quali lavorano, questo in passato non era possibile ad esempio.
I lavoratori capaci di oggi che comprendendo le proprie capacità, hanno la libertà di avviare loro stessi un’attività o di vendere le proprie attitudini e conoscenze ad aziende più importanti.
Limite del denaro la suddivisione in classi
Vi è ancora un limite molto grosso nella società moderna occidentale che è il vincolo del denaro, poiché in qualche modo è il misuratore più importante per la determinazione delle classi sociali stesse.
L’essere umano per quanto mi riguarda inizierà a sperimentare una vera libertà nel momento in cui abolirà il denaro, introducendo il tempo come mezzo di scambio e poi la necessità al posto del bisogno.
Classi sociali, denaro e tempo
Denaro
Il misuratore materiale che determina in maggior modo l’appartenenza ad una classe sociale piuttosto che ad un’altra è il denaro. Per quanto limitante e retrograde sia tale metodo, esso garantisce un certo grado di libertà rispetto al diritto di sangue utilizzato in antichità e nel medioevo, a causa del quale l’accesso alle classi più elevate era prerogativa “divina” di certe famiglie.
Nella società odierna è il denaro a dare accesso all’essere umano alle risorse per esprimersi, di certo non nella totalità per fortuna, ma rimane comunque un elemento determinante.
Nelle società occidentali più evolute sono state abolite nel corso della loro storia molte forme di schiavitù, ma attualmente la forma di schiavitù più pericolosa e in voga in questo periodo storico è quella del denaro, che si manifesta attraverso la dipendenza, per vizio quando l’uomo è avido, per bisogno quando si tratta di sopravvivenza.
L’uomo di oggi è bloccato nel suo processo evolutivo a causa del rapporto con il denaro. Infatti i più avidi (individui meno evoluti), drenano costantemente le risorse agli uomini sulla retta strada dell’evoluzione, espropriandoli degli strumenti atti ai propri processi evolutivi.
Tempo
Il tempo è un elemento più importante del denaro, poiché è il “denaro della vita“, la quale ogni giorno paga “consumando tempo” per esprimersi.
Molto spesso l’essere umano fino ai 60anni e a volte anche dopo, trascorre e organizza la propria vita come se a fosse un essere eterno. In realtà la durata di vita di un essere umano al cospetto di ciò che può fare e conoscere è veramente molto breve.
Per questo motivo il tempo è di gran lunga più importante del denaro ed è per questo che la classe sociale dei lavoratori vende il proprio tempo, quindi gran parte della propria vita, in cambio di uno stipendio che gli garantisce la mera sussistenza.
Libri consigliati
Una proposta economica in chiave olistica
€ 24
|
Ricchezza e qualità della vita
€ 13.9
|
Classi sociali secondo la visione materiale
Le classi sociali di oggi nella civiltà occidentale possono essere suddivise in tre macro-gruppi
- Lavoratori
- Imprenditori
- Potenti
Lavoratori
I lavoratori formano la gran parte della società circa l’80%, con un reddito che permetto loro di sopravvivere con svaghi prestabiliti dalle classi superiori.
Essi infatti per guadagnarsi da vivere vendono la gran parte del proprio tempo per accumulare denaro atto alla loro sopravvivenza, riuscendo a svilupparsi poco come individui.
Nella classe sociale dei lavoratori non fanno parte solo gli individui con un lavoro dipendente, ma anche tutti quei piccoli imprenditori o liberi professionisti che per guadagnarsi da vivere o per stare al passo con le esigenze imposte dal sistema lavorano la gran parte del tempo.
Nella loro vita non hanno quasi mai scelto lo loro strada, ma hanno seguito il crono-programma imposto dal sistema: nascita, scuola, lavoro, matrimonio, nonni, morte.
Imprenditori
Gli imprenditori sono circa il 15-18% della società ed è la classe sociale che possiede le risorse per produrre i beni e servizi privati all’interno di una collettività. Sono coloro che organizzano il lavoro e raramente non lo praticano, anche se quando la loro attività si espande lo delegano a persone ritenute da loro capaci o formate per esserlo. Un dipendente ha bisogno dell’imprenditore non solo per il fatto che gli paghi lo stipendio ma anche perché gli organizza parte del tempo della sua vita, inserendolo appieno nella visione del sistema attuato dalla classe dei potenti.
Potenti
I potenti sono l’1-7% delle collettività e sono gli individui che hanno la capacità di influenzare la società nella quale vivono a volte anche in modo unilaterale.
Fanno parte di questa classe sociale:
- Banchieri, ovvero coloro che generano l’elemento di determinazione (denaro) all’appartenenza di una classe sociale.
- Politici, gli uomini incaricati di regolamentare la società, nelle democrazie hanno mandato popolare.
- Religiosi, individui incaricati di portare gli insegnamenti del Dio adorato alla comunità. Individui di alta gerarchia ecclesiastica che rivestono il ruolo di intermediari tra l’uomo e la divinità.
- Forze armate, coloro che dirigono i lavoratori-soldati con il fine di proteggere la collettività da invasioni esterne o tumulti interni.
- Multinazionali, individui che hanno un potere economico o una tecnologia tale da determinare cambiamenti nella vita della collettività in modo unilaterale.
Classi sociali secondo la visione evolutiva
Per comprendere lo scopo delle classi sociali a livello evolutivo è possibile utilizzare un simbolo molto antico che ho già descritto in rapporto con i chakra, il Sigillo di Salomone.
Articolo correlato: “Sigillo di Salomone significato del simbolo con i 7 chakra“
In questo articolo vedremo il Sigillo di Salmone in rapporto con le classi sociali, poiché mentre attraverso i chakra il simbolo aiuta a comprendere come l’essere umano funziona al proprio interno, attraverso le classi sociali ricalca le medesime leggi interne apportate nel mondo esterno all’essere umano.
- Il triangolo inferiore (punta verso il basso) rappresenta, gli istinti e bisogni, nei quali la vita materiale si sorregge e ciclicamente continua la sua esistenza per mezzo di essi.
- Il triangolo superiore (punta verso l’alto) rappresenta le peculiarità invisibili dell’essere umano ovvero pensiero, sentimento e volontà, per mezzo delle quali esso evolve leggendo e identificando ciò che vive e percepisce nella propria coscienza.
Il Sigillo di Salomone in rapporto all’organizzazione sociale umana può essere rappresentato in questo modo
Le classi sociali dei lavoratori e degli imprenditori si occupano della sussistenza producendo beni e servizi atti alla sopravvivenza del sistema. Nella società moderna le due classi vivono e cooperano con una sufficiente armonia, interrotta ogni tanto da attriti egoisti da entrambe le parti.
L’uomo comune
L’uomo comune compone quelle classi sociali che pongono la centralità della loro esistenza sul denaro e il riprodursi, quindi lavoratori e imprenditori.
Ad esempio le donne più appetibili e belle della classe dei lavoratori cercano di sposare o di avere un sodalizio con un imprenditore locale, con il fine di garantirsi una vita più agiata e confortevole. Mentre gli uomini dei lavoratori aspirano ad una libera professione sostenuta in modo indiretto dall’imprenditoria o ad un posto di capo reparto o di capo ufficio, per potere così accedere alla possibilità di fare viaggi, acquistare abiti firmati o comprarsi l’autovettura considerata alla moda della classe imprenditoriale (simbolo del benessere maschile).
La visione di questi individui è rivolta solo ed esclusivamente al soddisfacimento dei bisogni primari e secondari dell’uomo, ovvero cibo e riproduzione, i quali sono sorretti e incanalati nel mondo civile attraverso l’insegnamento della dottrina morale educativa indotta sulla massa dal potere civile e religioso.
Filosofi e Artisti – Scienziati e Ingegneri
In mezzo ai lavoratori e agli imprenditori esistono esseri molto speciali, con il compito di evolvere la comunità nella quale operano.
Questi individui non superano il 9% delle comunità umana, mentre i più evoluti ovvero le Guide rappresentano meno dell’1% della popolazione
Le peculiarità di questi individui è che il loro sguardo, le loro osservazioni, le loro risorse e tutta la loro vita sono rivolte verso la conoscenza e l’evoluzione, di sé stessi e della comunità nella quale vivono.
Per comodità e per questioni schematiche li ho raggruppati in due categorie:
- Se filosofi ed artisti si occupano dei funzionamenti e delle intuizioni che derivano dal mondo interiore dell’essere umano navigando la profondità del sentimento ed elevandolo attraverso il pensiero.
- Dal lato più pragmatico vi sono gli scienziati e gli ingegneri che applicano e studiano processi umani e naturali con il fine di progredire migliorando e allungando la vita dell’essere umano durante la sua esistenza.
Vanno compresi i termini utilizzati con lo scopo dello schema e non con la consuetudine delle categorie citate.
I filosofi indicati nello schema non coincidono con i docenti che scrivono libri o insegnano filosofia a scuola, come non si intende con il termine artisti coloro che usano espressioni artistiche finalizzate all’entertainment e al guadagno.
Nello schema con quei termini si intendono persone che a livello locale, come a livello nazionale con la loro visione profonda, ovvero la stessa che avrebbe un filosofo o un artista (nelle accezioni più elevate dei termini) mostrano alla comunità una visione della realtà più evoluta, che i semplici lavoratori e imprenditori non potrebbe cogliere.
Lo schema vuole evidenziare che all’interno della classe dei lavoratori è “più facile” trovare tra essi filosofi e artisti, mentre tra gli imprenditori è più semplice trovare scienziati e ingegneri.
I filosofi e gli artisti si interessano di migliorare e comprendere l’essere umano (conquiste di diritti e del suffragio ad esempio).
Gli ingegneri e gli scienziati fanno parte dei lavoratori o di quella piccola, media imprenditoria che per mezzo dell’innovazione diviene grande, migliorando ed evolvendo con le proprie invenzioni la vita degli esseri umani.
Le Guide e il Potere
Gli individui che compongono la classe sociale del potere guidano la collettività di cui sono parte, a volte migliorandola, altre volte conducendola in conflitti aspri per indirizzarla verso una meta da essi prefissata, poiché ritenuta indispensabile per un futuro miglioramento.
A volte l’obiettivo prefissato da questi individui è altamente egoistico, generando sofferenza nelle classi sociali più basse, poiché prevede il loro sfruttamento a vantaggio dei componenti della classe del potere.
Articolo economico consigliato: Signoraggio significato e storia del più grande inganno a danno dei popoli
Le guide sono esseri umani che possiedono un‘evoluzione elevatissima, le quali arrivate al massimo della loro evoluzione, sacrificano la loro esistenza per progredire tutta l’umanità.
Il loro agire è sorretto e guidato dal volere di entità spirituali elevate, infatti esse possono opporsi alla classe sociale del potere, la quale per non evolvere le classi sociali inferiori e mantenere il dominio su di esse, imprigiona, tortura o uccide le guide stesse, ma nonostante questo il potere non è in grado di fermare i processi evolutivi introdotti da questi esseri molto evoluti.
Articolo correlato: “Evoluzione Umana – Evoluzione spirituale“
In campo artistico, filosofico e tecnico l’umanità ha conosciuto l’operato di molto geni (guide), come Leonardo Da Vinci, Aristotele, Pitagora, Van Gogh, ecc.
Articolo correlato: “Genio significato e caratteristiche, come e perché i geni evolvono l’umanità“
Durante gli ultimi 100 anni, gli esseri umani hanno anche conosciuto molteplici guide atte ad “evolvere la condizione sociale” dell’umanità come:
Maria Teresa di Calcutta
…e molti altri, ai quali tutti gli esseri umani devono loro almeno un grazie!
Contenuto non riproducibile previa autorizzazione dell’autore.
Un articolo che rafforza le mie convinzioni profane.