Dialoghi tra Don Juan Matus e Carlos e Castaneda tratti dai primi 9 capitoli del libro “VIAGGIO A IXTLAN”
1 RICONFERME DEL MONDO CHE CI CIRCONDA
Don Juan āLa gente fa fatica a capire che noi possiamo eliminare qualsiasi cosa dalle nostre vite in qualsiasi momentoā Fece schioccare le dita.
Don Juan āUn uomo può trovare consensi in ogni cosa che lo circondaā
Egli commentò che una sola cosa ĆØ indispensabile per qualsiasi cosa noi facciamo ālo Spiritoā.
Don Juan āNon si può fare a meno dello spiritoā aggiunse e tu non ce lāhaiā. Preoccupati di questo e non delle fotoā.
2 CANCELLARE LA STORIA PERSONALE
Don Juan āQuando non si ha una storia personaleā mi spiegò āniente di quello che si racconta può essere una bugia. Il tuo problema invece ĆØ quello di dover spiegare tutto a tutti in modo compulsivo e, allo stesso tempo, voler mantenere la freschezza, la novitĆ di quello che fai. Bene dato che non puoi continuare a mantenere lāentusiasmo dopo aver spiegato tutto quello che hai fatto, menti per poter portare avanti i tuoi progettiā
Don Juan āDāora in poiā aggiunse ādevi semplicemente mostrare alla gente quello che ti preme rivelare, senza dire esattamente come ci sei arrivatoā.
Castaneda āNon riesco a mantenere dei segreti esclamaiā āQuello che stai dicendo ĆØ inutile per meā
Don Juan āAllora cambiaā disse aspramente, con un fiero scintillio negli occhi.
āVediā ProseguƬ āabbiamo solo due alternative; o riteniamo che sia tutto certo e reale, oppure no. Se seguiamo la prima ipotesi, arriviamo alla morte annoiati di noi stessi e del mondo. Se seguiamo la seconda e cancelliamo la nostra storia personale, creiamo una nebbia intorno a noi, una situazione molto eccitante e misteriosa, nella quale nessuno sa da dove balzerĆ fuori il coniglio, nemmeno noi stessiā.
Carlos Gli obiettai che il fatto di cancellare la storia personale poteva solo aumentare la nostra sensazione di insicurezza.
Don Juan āQuando niente ĆØ dato per scontato noi rimaniamo in situazione di allerta, siamo perennemente svegliā disse.
Don JuanĀ āEā più eccitante non sapere in quale cespuglio si nasconde il coniglio, piuttosto che comportarsi come se sapessimo tuttoā.
3 LIBERARSI DELLA PRESUNZIONE
Don Juan āAdesso ci preoccupiamo di eliminare la presunzione. FinchĆ© penserai di essere la cosa più importante del mondo, non riuscirai ad apprezzare davvero il mondo che ti circonda. Sei come un cavallo con il paraocchi, tutto ciò che vedi ĆØ te stesso distinto da qualsiasi altra cosaā.
Don Juan “Devi cambiare! Ti senti cosi dannatamente importante che pensi di essere giustificato a irritarti per qualsiasi sciocchezza .Ti senti cosi dannatamente importante che puoi permetterti di andartene se le cose non vanno per il verso giusto. Suppongo che pensi di dimostrare che hai carattere. Non ha senso. Tu sei debole, e presuntuoso! La presunzione ĆØ un altra cosa di cui tu ti devi liberare, proprio come della tua storia personale.”
Don Juan āla tua intelligenza ti rende più sciocco di quanto pensassiā.
4 LA MORTE Eā UNA CONSIGLIERA
Don Juan āLa morte ĆØ lāunica saggia consigliera che abbiamo. Ogni volta che senti, come fai sempre, che tutto va male e stai per essere annientato, rivolgiti alla tua morte e chiedile se ĆØ proprio cosƬ. Lei ti dirĆ che stai sbagliando , che in realtĆ niente conta al di fuori del suo tocco. La morte ti dirĆ ānon ti ho ancora toccatoā.
5 ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITAā
Don Juan āQuando un uomo decide di fare qualcosa, deve percorrere la strada fino in fondoā disse āma deve assumersi la responsabilitĆ di quello che fa. Qualunque cosa faccia, deve sapere prima di tutto che cosa sta facendo, e poi deve procedere con le sue azioni senza dubbi o rimorsi.ā
Don Juan āTu invece, pensi di essere immortale, e la decisione di un immortale può essere cancellata o rimpianta o messa in dubbio. In un mondo in cui la morte ĆØ la cacciatrice, amico mio, non cāĆØ tempo per dubbi o rimpianti. CāĆØ tempo solo per le decisioniā.
Don Juan āLa sola cosa che non hai mai fatto ĆØ stata quella di illuminare il tuo spiritoā.
Don Juan āTi stai lamentandoā osservò dolcemente. Ti sei lamentato tutta la vita perchĆ© non ti assumi la responsabilitĆ delle tue decisioni. ā
6 DIVENTARE UN CACCIATORE
Don Juan “Lāarte di un cacciatore ĆØ diventare inaccessibile. Il cacciatore ĆØ inaccessibile perchĆ© non spreme il mondo fino a deformarlo. Lo tocca lievemente, rimane quanto deve e quindi si allontana agilmente, lasciando appena un segno. Un cacciatore sa di poter attirare sempre selvaggina nelle proprie trappole, perciò non si preoccupa. Preoccuparsi vuol dire divenire accessibile, accessibile senza volerlo. Una volta che ti preoccupi ti afferri a tutto per disperazione, e una volta che ti afferri sei destinato a perdere tutto ciò a cui ti sei attaccato.”
Don Juan “Un cacciatore che vale il pane che mangia non prende la selvaggina perchĆ© mette trappole o perchĆ© conosce le abitudini della sua preda, ma perchĆ© lui stesso non ha abitudini. Eā questo il suo vantaggio. Non ĆØ come tutti gli animali cui dĆ la caccia, fissato da pesanti abitudini e guizzi prevedibili: ĆØ libero, fluido, imprevedibile.”
7 ESSERE INACCESSIBILE
Don Juan āQui sta il segreto dei grandi cacciatori. Farsi notare e non farsi notare in momenti ben precisiā
Don Juan ā Tu devi imparare a nasconderti e a mostrarti deliberatamenteā spiegò āPer come va la tua vita adesso, tu sei sempre inconsapevolmente espostoā.
Don Juan ā Non fa alcuna differenza nascondersi se tutti sanno che ti stai nascondendo. I tuoi problemi nascono proprio da questo. Quando ti nascondi tutti lo sanno, e quando non lo fai sei disponibile per tutti coloro che vogliono colpirtiā.
Don Juan āTi devi togliere di mezzoā. Spiegò. āDevi allontanarti dal centro di una strada trafficata. Tutto il tuo essere ĆØ qui, perciò non occorre che tu ti nasconda; dovresti solo immaginare di essere nascosto. Stare in mezzo alla strada significa che tutti coloro che passano osservano ciò che fai.ā
Don Juan āNon essere disponibile significa evitare deliberatamente di esaurire te stesso e gli altriā. Continuò. āsignifica che non sei affamato e disperato come il povero bastardo che pensa che non magnerĆ più e divora tutto il cibo che puòā¦ā
(Un cacciatore) āEā inaccessibile perchĆ© non sta spremendo il suo mondo fino allāultima goccia, ma lo spilla piano piano, si ferma quanto occorre e poi si allontana velocemente, lasciando appena un segnoā
8 INFRANGERE LE ABITUDINI QUOTIDIANE
Don Juan “Un cacciatore che vale il pane che mangia non prende la selvaggina perchĆ© mette trappole o perchĆ© conosce le abitudini della sua preda, ma perchĆ© lui stesso non ha abitudini. Ć questo il suo vantaggio. Non ĆØ come tutti gli animali cui dĆ la caccia, fissato da pesanti abitudini e guizzi prevedibili: ĆØ libero, fluido, imprevedibile. Il tuo problema ĆØ che sei troppo prevedibile. I tuoi progetti sono troppo prevedibili; i tuoi umori sono prevedibili. Non dare le cose per scontato; devi iniziare a cancellarti. Poco a poco devi creare una nebbia attorno a te, un alone di Mistero, in modo che nulla possa darsi per scontato; che niente abbia una certezza assoluta.”
9 LāULTIMA BATTAGLIA SULLA TERRA
Don Juan āLa nostra morte ci sta aspettando e persino questāazione che stiamo compiendo potrebbe essere la nostra ultima battaglia sulla terraā replicò in tono solenne. ā La chiamo battaglia proprio perchĆ© ĆØ un combattimento. La maggior parte delle persone passa da unāazione allāaltra senza combattere o pensare. Un cacciatore, al contrario, valuta ogni azione; e, cede giudiziosamente, come se ogni azione fosse la sua ultima battaglia. Solo uno stupido non si accorge del vantaggio che un cacciatore ha sugli altri uomini. Un cacciatore attribuisce alla sua ultima battaglia il dovuto rispetto, perciò ĆØ naturale che la sua ultima azione sulla Terra debba essere la sua azione migliore. Eā piacevole quella strada, perchĆ© attenua la morsa della sua pauraā.
Carlos Castaneda
Libri e approfondimenti
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